Il 28 Febbraio alle 21,00 si è tenuta, per Avis Migliarino, la riunione dei bilanci annuali a cui a presenziato anche il Presidente Regionale Avis, Andrea Tieghi, ed il Primo Cittadino, Sabina Mucchi.
Dopo la lettura del verbale dell’anno precedente, il Presidente della sezione di Migliarino, Gianluca Zaffoni, ha esposto tutti i progetti che si intendono fare durante l’anno. Dal progetto Nazionale a carattere Regionale degli Ambasciatori del Dono, dove si cercherà di entrare ancor meglio nelle scuole per lanciare il messaggio puro del volontariato; si è parlato della Festa del 45° anno di fondazione che ricade nei 150 anni di Unità d’Italia e nell’Anno Europeo del Volontariato; ed un ulteriore partecipazione sarà data nel mese di Maggio con la Festa del Fiore dove nel giardino della Residenza Comunale dove i bambini si esibiranno in uno spettacolo di danza, con titolo I Fiori Dell’Avis, per esprimere meglio quello che sarà il futuro dell’Associazione.
Si è trattato, inoltre, dell’accreditamento sedi, che sono le nuove linee guida dei centri trasfusionali, per far si che i prelievi siano ancor più sicuri degli attuali. E’ stato poi messo in luce quelle che sono le statistiche positive per quanto riguarda le sacche raccolte negli ultimi anni.
Dopo l’approvazione dei bilanci esecutivo e preventivo, è intervenuto Tieghi considerandosi soddisfatto del lavoro che l’associazione sta facendo con impegno. Dice inoltre che di sangue c’è sempre bisogno perché, come in provincia a Ferrara, gran parte delle sacche raccolte vanno utilizzate per persone ultra sessantacinquenni. Per tale motivo cercare di chiamare più persone possibili, soprattutto giovani anche con l’utilizzo delle nuove tecnologie, può ritenersi una tecnica soddisfacente.
A tali affermazioni anche il Sindaco è intervenuto, ringraziando dell’invito, ed esaltando quello che l’Avis sta facendo nel paese nell’intento di lasciare un messaggio, un impegno visto anche nelle altre associazioni che Migliarino ospita. Si ritiene molto soddisfatto, il Sindaco, per l’idea di creare delle vetrine per la Fiera del Paese ad opera dei commercianti cercando di sensibilizzare il tema del Dono con infine la premiazione della vincitrice. Questo, continua Sabina Mucchi, è molto importante anche perché si viene ad abbattere quello che è l’anonimato delle persone del dono e ci si riscopre tutti dietro ad una grande famiglia.
